Il viaggio

Workshop Parole Sporche

10.04.2013 

Il percorso del Viaggio della Memoria non si conclude mai al ritorno dal luogo visitato, ma ogni anno prosegue con momenti di elaborazione dell’esperienza, in cui le ragazze e i ragazzi si impegnano in progetti di riflessione su quanto toccato con mano.

Nel 2013 i laboratori hanno coinvolto esperti di comunicazione e di giornalismo, per riprendere uno temi principali del Viaggio a Praga, quello della propaganda.

Gianluca Bellocchi, Samuele Ferretti, Sabrina Pellacini e Luca Storchi della 4° B del Moro hanno scritto una breve riflessione su “Razzismo e stereotipo”, in cui si chiedono se sia possibile correggere i tanti stereotipi, razziali ma non solo, presenti nella comunicazione quotidiana, ed anche in quella giornalistica.


Due dei momenti principali hanno visto coinvolti quattro giornalisti, impegnati con alcune decine di ragazzi che in precedenza hanno visitato Praga. Giovedì 4 aprile, Andrea Mastrangelo, caporedattore della Gazzetta, e Lorenzo Guadagnucci del Quotidiano Nazionale hanno incontrato gli studenti del Liceo Moro, in città. Lunedì 8 aprile, è toccato a Carlo Gubitosa, impegnato nel giornalismo etico, e a Manuela Catellani di Telereggio lavorare con le ragazze ed i ragazzi del Cattaneo di Castelnovo Monti.

Il 4 aprile a Reggio Mastrangelo è intervenuto assieme a Lorenzo Guadagnucci, giornalista diventato celebre suo malgrado nel 2001, al G8 di Genova, dove venne catturato e ferito pesantemente dalla polizia all’interno della scuola Diaz. Guadagnucci è uno dei fondatori del gruppo “Giornalisti contro il razzismo”, che lavora perché nel mondo della stampa italiana vengano rispettati i valori di eguaglianza, invece spesso “trascurati” già a partire dall’uso delle parole scelte per raccontare i fatti.

Nella prima parte dell’incontro Mastrangelo e Guadagnucci hanno parlato del loro lavoro, e ragionato assieme agli studenti sull’importanza di una comunicazione improntata su basi solide e valoriali. Nella seconda parte, un gruppo ristretto di ragazzi ha proseguito il laboratorio a contatto con i due giornalisti, realizzando alcuni testi.

È possibile correggere questi stereotipi? La nostra non è una risposta definitiva: basterebbe impegnarsi a conoscere, ascoltare chi ci sta davanti. In fondo il diverso è davvero diverso? E se anche così fosse, sarebbe sbagliato?

Gianluca Bellocchi, Samuele Ferretti, Sabrina Pellacini e Luca Storchi della 4° B del Moro hanno scritto una breve riflessione su “Razzismo e stereotipo”, in cui si chiedono se sia possibile correggere i tanti stereotipi, razziali ma non solo, presenti nella comunicazione quotidiana, ed anche in quella giornalistica.

Il secondo laboratorio giornalistico è andato in scena in montagna, a Castelnovo Monti, con protagonisti Manuela Catellani di Telereggio e Carlo Gubitosa, altro fondatore del gruppo dei “Giornalisti contro il razzismo”. Anche qui, la mattinata si è divisa in due. Nella prima parte, Gubitosa e Catellani hanno parlato di fronte ad un centinaio di reduci dal Viaggio, portando tanti esempi di comunicazione distorta o vittima di stereotipi, raccontando la loro esperienza quotidiana, incidenti di percorso compresi, e rispondendo alle decine di domande fatte dai ragazzi. Nella seconda parte, una quindicina di studenti si sono fermati e, diviso in ulteriori piccoli gruppi, hanno realizzato alcuni testi ed alcune riflessioni assieme ai due “relatori”, in un caso partendo da dati statistici sul nostro territorio.

In entrambe le giornate, il coinvolgimento è stato alto, sia nella parte frontale, con tanti quesiti, sia nei laboratori veri e propri, dove l’interazione fra studenti e giornalisti è ulteriormente aumentata.

 

  • Seminario al Moro con Mastrangelo e Guadagnucci
    Seminario con gli studenti del Moro e con Andrea Mastrangelo e Lorenzo Guadagnucci
  • Seminario al Cattaneo con Carlo Gubitosa e Manuela Catellani
    Seminario con gli studenti del Cattaneo con Carlo Gubitosa e Manuela Catellani