Tre giorni dedicati alla Resistenza e all’antifascismo in tutta Europa come atto conclusivo del Viaggio della Memoria 2013.
Programma: www.resistance-assembly.org
ERA è promossa da Istoreco, Comune di Correggio, Anpi Correggio e Anpi Provinciale di Reggio Emilia, Materiale Resistente assieme ad altri partner Resistenti, testimoni, musicisti, scrittori.
Tutti insieme, in raduno per tre giorni a Correggio, per discutere di Resistenza di ieri e di oggi, fra racconti, riflessioni e concerti. Con apici in tre testimonianze dirette della guerra e nella partecipazione del collettivo di scrittori Wu Ming, e del concerto „30 anni di Ortodossia“ di Massimo Zamboni con Fatur, Giorgio Canali e Angela Baraldi“.
Da venerdì 26 a domenica 28 aprile a Correggio (RE) torna la seconda edizione di ERA (European Resistance Assembly), che si ripresenta con un programma ricco di iniziative dopo il brillante esordio del 2012, quando ha radunato centinaia di persone da tutta Europa.
Il cuore della manifestazione sarà Corso Mazzini, nel centro della cittadina, in caso di maltempo ci si trasferirà al Centro Sociale 25 Aprile.
Al centro del programma, le testimonianze di tre persone che hanno vissuto, direttamente o indirettamente, la seconda Guerra Mondiale e la repressione nazista e fascista. Preziosi testimoni che nella tre giorni racconteranno, con le loro vive voci, esperienze, memorie e si confronteranno con persone di differenti generazioni. Perchè ad ERA arriveranno giovani da tutta Europa, per ascoltare le storie degli ospiti e ragionare su antifascismo, resistenza e della contemporaneità.
La prima testimone, venerdì mattina, sarà l’olandese Mirjam Ohringer, nata nel 1924 ad Amsterdam come figlia d'immigranti ebrei dalla Galizia. Durante la guerra ha combattuto nella resistenza, aiutando tantissime persone, come staffetta e messaggera.
Il secondo ospite è il tedesco Hans Coppi, testimonianza diretta dell’orrore nazista. Hans Coppi, berlinese, è il figlio di Hilde Coppi, resistente tedesca ghigliottinata durante la guerra dai nazisti. Il padre e la madre erano componenti dell’Orchestra Rossa, organizzazione che per anni ha passato informazioni sui nazisti all’Unione Tedesca, prima di venire smantellata. Hilde, catturata incinta, ha potuto partorire e svezzare Hans in carcere, prima di venire ghigliottinata, come il marito, giustiziato quasi un anno prima. Hans è professore di storia contemporanea, massimo esperto della Rote Kapelle (l’Orchestra Rossa), lavora al Museo della resistenza tedesca a Berlino.
Domenica toccherà ad una partigiana italiana, Lidia Menapace, volte storico della Resistenza e del femminismo in Italia. Giovanissima (è del 1924) ha combattuto nella Resistenza come staffetta. Nel 1969 è stata fra le fondatrici del Manifesto e per decenni ha rappresentato una delle voci più importanti del femminismo italiano e ha pubblicato numerosi libri.
Domenica, la conclusione sarà affidata alla gastronomia, con il pranzo di brigata in compagnia con prodotti biologici (prenotazione obbligatoria a 347 – 5028031 e anpi_correggio@libero.it, prima dell’ultimo concerto con i bravi Zambramora.