Lidice è morta.
Sotto il peso di una lettera sbagliata,
Di figli senza padre,
Di case abbattute,
Di un bellissimo colle verde
Fermo a quando i bimbi ridevano.
Lidice è rinata.
Sulle ali di un lago d'argento e bimbi di bronzo,
Di due vecchierelle su una panchina,
Di una donna che corre,
Di una scolaresca straniera.
Con la forza del bisogno di normalità.
Lidice è viva.
Lo siamo tutti un pò di più.