Esistono gesti che ricordano alla memoria momenti che essa non ha mai vissuto ma che appartengono al suo passato e, in questo modo, la incaricano di tramandare storie eterne.
Per noi questo è stato il senso del nostro viaggio della memoria, che oltre ad approfondire le nostre conoscenze e ad insegnarci cose nuove ci ha fatto provare intense emozioni che un libro non può trasmettere.
Questo è successo in particolare durante la visita a Sonnenstein, l'ospedale psichiatrico di Pirna, luogo in cui i nazisti uccidevano i loro connazionali che reputavano essere "malati". Ci ha spiazzato il fatto che un uomo possa decidere sulla vita e sul destino di molti altri uomini che sono esattamente come lui.
Ci lascia sempre senza parole la mancanza di umanità e ci sconvolge anche solo il semplice fatto che quelle persone fossero realmente convinte.
Riflessione conclusiva dei ragazzi della 5BL del Liceo Corso di Correggio durante la commemorazione