Ho un'immagine impressa nella mente. Sono sagome nere, sono ragazzi. Camminano con un fiore bianco in una mano e con l'altra abbracciata alla mano di un amico. Ora lasciano la mano dell'amico e adagiano il fiore su una lapide. Un corpo che giace sottoterra. Un'anima che si eleva al cielo. Un fiore per ricordare. È il tramonto su Terezin.