Qualcuno pensa che non sia più necessario ricordare e che la storia, come diceva - ma provocatoriamente - Montale, non abbia insegnato nulla all'uomo, non abbia insegnato cioè a non uccidere, a non fare più guerre.
Come insegnante non penso che sia così, se è vero che "insegnare" significa "lasciare un segno", un'impronta e infine anche perché fare storia serve, serve affinché "le grandi e incredibili opere compiute dagli uomini non sbiadiscano nel tempo", come scriveva Erodoto nel suo proemio alle Guerre Persiane, il grande ricercatore e viaggiatore che - non a caso - è unanimemente ritenuto il "padre della storia".