A distanza di anni, entrando a Ravensbrück si percepisce ancora lo strazio patito da migliaia di persone. Anche se non abbiamo vissuto in prima persona questa vicenda, grazie alle spiegazioni date dalle guide e le visite ai musei siamo riusciti a capire che l’uomo in alcune situazioni è capace di atrocità inimmaginabili. Ricorderemo sempre il profondo silenzio percepito nel campo, infatti questo posto all’apparenza tranquillo è stato luogo di sofferenze.