È la logica impeccabile dei campi quella che ti colpisce. Una lucida e razionale perversione.
40 km quadrati di superficie, 20 tonnellate di veleno, 9000 prigionieri bruciati ogni singolo giorno, oltre 250 km di filo elettrificato a 700 volt. Questi sono solo alcuni numeri del campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau. Questi sono solo alcuni numeri dell'efficienza nazista.
Quando si visitano questi luoghi si apre alla mente un universo tremendamente vasto di interrogativi, ma uno in particolare ci fa riflettere: «Come sarebbe stato il XX secolo se l'uomo avesse usato tanto ingegno e forza in azioni pacifiche?».
Lo zelo con cui interi popoli si sono mossi per compiere un'impresa tale ci dà la certezza che all'uomo nulla è impossibile e che la storia si piega alla sua volontà. Sarebbe bello che i popoli tornassero a unirsi nel nuovo secolo, ma questa volta per scopi nobili. È ora di iniziare a riscattarsi dalle vergogne del passato.