25 febbraio
La tromba che salvò Cracovia vive nei cuori dei polacchi
A rendere suggestivo e multi-sensoriale l'esperienza del Viaggio che ci ha condotto fino a Cracovia è stato un luogo magico che quotidianamente chiama a raccolta centinaia di persone rimaste affascinate da ciò che ad ogni ora accade nella centrale Piazza del Mercato. Trovandoci dinnanzi all'immensità del campanile, abbiamo atteso il fatidico momento in cui è stata intonata la triste e dolce melodia che non solo riuscì a salvare la città dall'arrivo dei Tartari ma che ricorda il sacrificio per la propria patria.
continuaQualcosa di diverso
Pensavo di trovare qualcosa di diversoEdifici, tutto quantoCose che ti prendevanoAppello di ore, neve, punizione, ore 10 minuti e avevo mal di schiena e avevo la giaccaFiore all’appelloSpostate pietre e piantato nel centroCancelloAcqua, forte emozioni, carceri, letti, come immaginavo, da solo non sono riusiti entrare, senso di liberta per loroE poi vedevano lo sapevano
continuaIndifferenza e omertà
Siamo sempre stati abituati a vedere una sola persecuzione.Da oggi ricorderemo anche la seconda: l’indifferenza e l’omertà di chi ha cercato di non vedere. Sui libri si parla di ebrei, di partigiani, delle grandi uccisioni di massa, delle leggi ingiuste e abominevoli antisemite, ma nessuno parla delle vite degli uomini sopravvissuti all’olocausto che vengono abbandonate, senza essere approfondite.
continua