Il viaggio

Partiti verso Praga gli ultimi 350 studenti reggiani del Viaggio 2013

25.02.2013 

Ultima partenza verso Praga per il Viaggio della Memoria 2013 di Istoreco Reggio Emilia, che porterà più di mille reggiani (in gran parte studenti degli Istituti superiori della provincia reggiana) in visita a Praga, in Repubblica Ceca, e al campo di prigionia e di transito di Terezin, da dove partivano i treni per Auschwitz e dove decine di migliaia di prigionieri sono morti per le terribili condizioni di vita.

Nella tarda serata del 25 febbraio partiranno i sette pullman del terzo gruppo, oltre 350 persone che si uniscono ai primi due gruppi, che hanno compiuto il medesimo cammino nelle ultime due settimane.

Fra le partecipanti all’ultimo turno, vi saranno Sonia Masini e Ilenia Malavasi, presidente ed assessore provinciale alla Scuola della Provincia di Reggio Emilia, ente che sostiene con forza da anni il progetto del Viaggio della Memoria.

In totale, il Viaggio coinvolgerà diciotto scuole superiori di tutta la provincia reggiana, e prevede visite al campo di Terezin ed alla città di Praga. Tutte le visite si svolgeranno in piccoli gruppi di 20/25 persone e in lingua italiana, per garantire un buon standard didattico, a parte la commemorazione finale nel paese di Lidice, letteralmente raso al suolo dai nazisti dopo l‘attentato al gerarca nazista Reinhard Heydrich, dove tutti i partecipanti si troveranno insieme per un momento collettivo.

Proprio Lidice, assieme a Terezin, è stato teatro – nei due viaggi – del momento più emozionante, la commemorazione con gli interventi delle ragazze e die ragazzi reggiani, che hanno parlato delle loro emozioni, e di quanto hanno scoperto durante il Viaggio, in uno scenario desolato e commovente, reso ancora più intenso dal freddo e dalla neve battente.

A concludere, in un silenzio commosso, la deposizione di un omaggio floreale, con i nomi di tutte le scuole presenti, lasciato di fronte al bellissimo quanto tristissimo monumento dedicato agli 82 bambini di Lidice uccisi con le camere a gas dopo essere rimasti senza famiglia, perché i loro genitori erano già morti o deportati verso i campi di sterminio. Un massacro inutile e crudelissimo, oggi ricordato da 82 statue in metallo nei campi boscosi che una volta erano Lidice, e di cui oggi non rimane traccia se non nei memoriali costruiti in seguito.

Densa di emozioni anche la visita al campo di Terezina, a poche decine di km dalla città. Un'antica fortezza austroungarica che durante l'occupazione nazista fu usata come carcere (la fortezza piccola) e come transito per migliaia di ebrei, destinati ai campi di sterminio nazisti, in particolare verso Auschwitz. In totale, oltre 130mila persone sono passate da Terezin. Quasi 90mila deportate nuovamente e uccise nei campi di sterminio, oltre 30mila morte nel campo, a causa delle terribili condizioni di vita e delle torture naziste. A Terezin ogni ragazza e ragazzo del Viaggio ha ricevuto da Istoreco un fiore bianco, che ha potuto lasciare in un luogo a scelta, in un momento individuale vicino al "krematorium", i forni crematori del campo, dove oggi sorge un evocativo cimitero.
 

IL PROGETTO - I luoghi autentici sono tracce tangibili e fonti accessibili per tutti, sono segni evidenti che la Storia è tuttora presente, che fa parte integrale dell'attualità, che il mondo non è cominciato oggi.

Per tanti studenti, che spesso non frequentano musei o archivi tradizionali, i luoghi autentici sono delle porte d'ingresso privilegiate all'interesse per il proprio passato. Ed i luoghi rimarranno come testimoni del '900, saranno una fonte sempre più importante.
 

Adriano Arati - Comunicazione Viaggio della Memoria

 
  • Visita guidata Terezin
    Un gruppo di studenti reggiani in visita alla Fortezza grande di Terezin / Ghetto Theresienstadt
  • Fortezza piccola Terezin
    Cortile nella Fortezza piccola a Terezin
  • Commemorazione Lidice Viaggio 2
    Fine della commemorazione a Lidice dei partecipanti al secondo turno del Viaggio della Memoria 2013
  • Intervento commemorazione
    Un intervento durante la commemorazione a Lidice, incontro finale del secondo turno del Viaggio della Memoria 2013