Il viaggio

Difficile da immaginare

20.02.2013 |
Davide Comastri, 4°D Istituto Gobetti Scandiano

Una cosa che molto mi colpisce di questa gita è la completa inosservanza, che ho notato da documenti e testimonianze nei confronti degli ebrei nel passato! Dal dire ciò, mi viene in mente una citazione di Morgan Freeman il quale disse: "Odio la parola omofobia. Non c'é fobia. Non sei spaventato. Sei solo un coglione." Penso che essa possa rispecchiare in pieno ciò che provo, in quanto non riesco nemmeno ad immaginare che queste cose siano accadute in un periodo di tempo così vicino alla società di oggi (circa 70 anni fa).

Questo viaggio mi ha molto compito, perché non l'ho solamente vissuto come spettatore ma sono riuscito anche ad immedesimarmi in tutto ciò. E le sensazioni provate sulla mia pelle durante le visite guidate nei campi di concentramento e le varie testimonianze dei vari sopravvissuti sono state molto toccanti e significative! Con ciò non penso di parlare solo per me ma per tutte le persone che hanno provato le mie stesse esperienze, e che possono capire che nella società in cui noi viviamo il senso di sacrificio è ridotto all'estremo.

  • Piazza delle esecuzioni Terezin
    Piazza delle esecuzioni nella Fortezza piccola di Terezin